Impianti
- Chimico-fisici - serie SEDFLOC
- Sedimentatori - serie WE
- Filtri - serie FC, FQC, FR
- Demineralizzatori a scambio ionico - serie DWE
- Disoleatori - serie DS
- Concentratori sottovuoto - serie WEVAP
- Flottatori - serie SKIMMERFLOT
- Trattamento fanghi - serie DRENA
- Dosaggio prodotti
- Demineralizzatori a membrana - impianti ad osmosi - serie WO
- Pesche a galleggiante
Filtri - serie FC, FQC, FR
L’equipe tecnica di Water Energy realizza impianti di depurazione di tipo minerale, della serie FQC, progettati e messi a punto per trattare acque reflue.
I minerali più comuni utilizzati dai nostri impianti sono:
- quarzi silicei a varia granulometria per trattenere fanghi, sabbia, alghe ed adatti a chiarificare l’acqua;
- carboni attivi per trattenere solventi, tensioattivi, sapori, odori, colori ed altre sostanze che inquinerebbero l’acqua.
Gli impianti di filtrazione FQC possono essere dotati di:
- unità di filtrazione verticale su letto di quarzo, costituito da letti stratificati di quarzite naturale in granulometrie diverse così da ottenere una porosità del letto filtrante di almeno il 50% del volume unitario, per la chiarificazione iniziale di acque provenienti da trattamenti industriali, impianti di trattamento a batch e impianti chimico-fisici;
- unità di filtrazione verticale costituita da letto di carbone attivo adsorbente in formato granulare in grado di ottenere portate molto alte anche con torbidità elevate. I filtri a carbone attivo sono particolarmente adatti per l’eliminazione di pigmenti in soluzione, contaminanti organici, solventi organici, riduzione dei valori di B.O.D., C.O.D., cloruri, fenoli, cattivi odori, saponi e tensioattivi, ecc;
- unità di filtrazione verticale costituita da letto di pirolusite (biossido di manganese) per la rimozione del ferro e del manganese. Queste unità trovano impiego nei processi di trattamento di acque primarie o di diversi impieghi grazie alla fase preliminare ossidativa della pirolusite, promuovendo l’ossidazione dello ione ferroso. Per ciò che concerne la rimozione del manganese, si può intervenire mediante due tipologie di processi: (a) ossidativo, in assenza di preclorazione ma è necessario rigenerare la pirolusite utilizzando acqua clorata durante il lavaggio controcorrente; (b) catalitico, mediante preclorazione dell’acqua da trattare;
- unità di filtrazione verticale su letto di zeolite per lo scambio di specie ioniche quali Ca2+ e Mg2+. Questi minerali presentano una struttura a base di allumino silicato con cationi intrappolati all'interno di cavità. Le zeoliti rappresentano una classe di setacci molecolari con selettività maggiore rispetto, ad esempio, alla silice ed al carbone attivo, che possiedono vuoti irregolari.
Altro sistema di separazione di alcuni inquinanti è quello che si basa sullo scambio ionico, processo chimico-fisico che consiste nello scambio del catione contenuto all'interno della struttura cristallina con ioni presenti in soluzione e che possiedono dimensioni e proprietà elettrostatiche compatibili con la struttura entro la quale vanno ad inserirsi. Ad esempio, zeoliti naturali contenenti cationi Na+ o K+ sono in grado di scambiare specie ioniche quali Ca2+ e Mg2+.
Water Energy fornisce impianti ad hoc sulla base delle caratteristiche delle acque da trattare e delle necessità di ogni suo cliente.
Ogni impianto può venire installato su SKID in acciaio INOX AISI 304, con colonne di filtrazione in carpenteria metallica o vetroresina a seconda delle necessità. Tutta la raccorderia e il piping vengono realizzati in materiale plastico PVC con grado di resistenza alla pressione di PN16.
Su richiesta gli impianti possono essere dotati di unità di pressurizzazione delle colonne filtranti mediante pompa esterna installata direttamente su skid.